Quindi si passa ad un’analisi del posizionamento del sito e delle keywords, aspetti di primaria importanza per la definizione di una strategia SEO coerente con gli obiettivi del sito.

Segue l’analisi del traffico del sito e soprattutto del comportamento degli utenti sulle SERP e all’interno del sito, prendendo in considerazione quelle metriche che possono poi avere effetti anche sul ranking.

Si valuta l’architettura del sito e della struttura di navigazione, la scrittura degli URL, e la loro categorizzazione agli occhi dei motori di ricerca. Segue l’analisi dei reindirizzamenti del sito, delle pagine di errore (404) e dei broken link.

Quindi sarà dato spazio ad un’analisi approfondita dell’ottimizzazione onpage del sito: elementi come il tag title, la meta description, le intestazioni, i contenuti, le immagini, i markup semantici, gli anchor text.

Si valuterà poi la presenza di sovraottimizzazione e pratiche a rischio penalizzazioni.

Si effettuerà l’Audit dei link del sito sia dell’inbound links, sia dell’outbound links. Si analizzeranno eventuali problemi di duplicazione e corretta implementazione della canonicalizzazione.

In caso di sito multilingua si farà il check dal punto di vista SEO del targeting geografico e linguistico, compresa l’analisi della notazione hreflang.

Si concluderà con l’Audit SEO di tre aspetti sempre più rilevanti tanto per i motori di ricerca quanto per gli utenti: le performance del sito, la sicurezza, e la visualizzazione mobile friendly e AMP.